Abballavirticchiu è una parola siciliana originata da due parole “ballare” e “Virticchio” dal latino verticulus che sta ad indicare una articolazione (pensiamo ad esempio alle articolazioni del corpo umano).
Ma il virticchio è anche la parte più pesante del fuso, oggetto che si usava un tempo per avvolgere i gomitoli di filo.
In senso figurato Abballavirticchiu è qualcuno che si agita forsennatamente per raggiungere un obbiettivo, di qualsiasi genere, che però non riesce a raggiungere.

Virticchio è anche un famosissimo personaggio dei pupi siciliani e più precisamente delle “farse carnevalesche” insieme a un’altro personaggio famosissimo tale Nofriu dava vita alle cosidette “vastasate” serie di racconti e aneddoti tragicomici ambientati nella sicilia dell’Ottocento e tramandati in parte anche da Pitrè.
Sarà forse per questo che quando sentiamo nominare il termine virticcio la nostra mente lo ricollega a qualcosa di bizzarro, travolgente, divertente..
Insomma abballavirticchiu
Giovanni Pitisi